Dico in giro che scrivo insieme a j d'amico 
 Così la gente da più peso a quello che dico 
 Ma in realtà dargen d'amico 
 L'ho fatto a pezzi e ho conservato il suo cervello in frigo 
 (dani tirami fuori) naaa 
 Ti sto solamente facendo un favore 
 Io lo so che sei un poeta ma la gente non lo sa 
 E se ne renderà conto solamente quando muori 
 Quello che conta è il risultato finale 
 La gente se ne fotte se sei finto e se non hai radici 
 L'importante è che tu sia bello da guardare 
 Artista albero di natale il concetto più o meno è uguale 
 Che palle e più si va più mi rendo conto che mi piace meno quello che sento 
 Meglio fare un brano senza titolo che fare un brano senza senso 
 E parlando di natale quel babbo di natale a mille debiti con me 
 Io chiedevo giochi e lui invece mi portava solo maglioni scarponi e gillet 
 E ora chi entra in casa mia mi chiede se ho figli 
 Perchè ho la casa tutta piena di giochi 
 Mi dispiace signori ma io non ho figli 
 Ho solamente cercato di colmare i miei vuoti 
    Non ricordo mai tutto subito 
 Perchè devo ricordare tutto sono figlio unico 
 Questo è l'ennesimo brano senza titolo 
 L'ennesimo che parla di me da piccolo 
 Se mi fossi ricordato tutto subito 
 Sarebbe stato sufficiente un brano unico 
 E invece questo è l'ennesimo senza titolo 
 E nel suo piccolo...   
 Divido la mia vita in ere pre e post gianluca vialli 
 A zero e con le basette per assomigliargli 
 Mio nonno salvatore aveva il ciuffo gonfio come frankie valli 
 E mia nonna mafalda aveva la fissa dei ventagli 
 Mazzette maxi in manette craxi 
 Punizioni a giro nel sette da dovunque tirassi 
 Bambini con le porte senza rete 
 Ci prendevamo a calci come fece con paolini, frajese 
 Io chiedevo aelle ogni mese nell' avellinese vuoto totale ogni scaffale 
 In seguito capì che era un giornale trimestrale 
 Il giorno stesso che ho scoperto che il ciclo mestruale non è puntuale 
 E poi telefonare a quelli col cognome uguale 
 A quello di una tipa per poterci riparlare 
 Riattaccare perchè rispondeva sempre suo padre 
 Poi dirlo ai miei amici che fa gruppo e morale   
 Non ricordo mai tutto subito 
 Perchè devo ricordare tutto sono figlio unico 
 Questo è l'ennesimo brano senza titolo 
 L'ennesimo che parla di me da piccolo 
 Se mi fossi ricordato tutto subito 
 Sarebbe stato sufficiente un brano unico 
 E invece questo è l'ennesimo senza titolo 
 E nel suo piccolo...   
 Questo è un brano senza titolo 
 Parla di quando ero titolo e quando ero titolo ero senza titolo 
 Castellano di sabbia del popolo 
 Ricco ricchissimo si alla castellano e pipolo 
 Ero sempre impegnato in qualche traffico 
 Mettevo mani ovunque come l'amore saffico 
 Poi un giorno imparai a metterle di meno 
 Mettendomele in bocca dopo averle messe nel veleno 
 E stavo bene solo e forse anche con gli altri 
 Forse ricordo malesaranno passati anni 
 Sognavo di istigare gli schiavi e di lasciare i romani in ferite grave 
 Ogni volta che suonava l'ora esatta 
 Io lanciavo il cane e riportava la ciabatta 
 Gli animali con me erano tutti bravi 
 Rompevamo subito il ghiaccio come navi 
 E indossavo solo mocassini italiani 
 Perchè ero già allergico a legacci e legami 
 Temevo il sole mi cadesse addosso a mezzogiorno 
 Così per ore non mangiavo come nel sonno 
 Mi ricordavo di mangiare solo quando tornavo a casa al tramonto come il ramadan 
 Alle fontane modificavo il getto infilandoci uno stecco 
 Incidevo a croce le punture di insetto   
 Non ricordo mai tutto subito 
 Perchè devo ricordare tutto sono figlio unico 
 Questo è l'ennesimo brano senza titolo 
 L'ennesimo che parla di me da piccolo 
 Se mi fossi ricordato tutto subito 
 Sarebbe stato sufficiente un brano unico 
 E invece questo è l'ennesimo senza titolo 
 E nel suo piccolo...